un artista senza pittura non è un artista, o no?

Sto lavorando ad un quadro..con mio padre (io ho ripreso da lui la propensione artistica)..
Il quadro è per un medico che si occupa di psichiatria..

Lavorare con mio padre all'inizio è stato difficile (siamo due "titani" che si scontrano misà) ma almeno ora abbiamo un bozzetto ("computerizzato").. eccolo ..


Sarà una tempera su tela di almeno 80 x 55 cm (papà ne ha fatte molte da giovane) .
Il soggetto è il famosissimo "Amore e psiche" di Antonio Canova (considerato l'ultimo dei grandi scultori italiani, è esponente del Neoclassicismo del secondo 700) scelto apposta perchè è una scultura famosa e perchè ha a che fare con la psiche e quindi con l'uomo. Sulla base della scultura si intravede il volto di quello che è considerato il fondatore della psicanalisi, Sigmund Freud che ha scritto nel 1900 il suo primo testo "Interpretazione dei sogni" ed è per questo che lo sfondo del quadro ha un'atmosfera vagamente onirica, o comunque si allontana da paesaggi reali..

Sarà un'idea vincente? .. bhè, intanto l'estate si preannuncia interessante ..
Appena potrò metterò il lavoro in progress o finito ..

personale

E SE GUERRA DEVE ESSERE .. GUERRA SIA ..

..PROSEGUIRO' LA MIA EXPO-CONFERENCE
E IL MIO BLOG CON LEI .. BLOG "UFFICIALE" PER I MIEI ESAMI FUTURI E PER TUTTO CIO' CHE E' CULTURA..

("..e che Dio ce la mandi bona")

il mio esame..comunque vada..E'STATO un successo

NON HO MAI AFFRONTATO UN ESAME COSI '.... .... .... ....

A PIECE OF MY WORK ..

Questa è una delle piante del progetto definitivo (piano primo) nella quale si può notare il riferimento ai tre progetti studiati:

H. Scharoun la Philharmonic Hall di Berlino (Germania, 1963) (il riferimento è in tutto l'impianto),

P. Eisenman Università di Cincinnati (Ohio, 1996) (il riferimento è nelle balconate evidenziate in giallo),

Z. Hadid Progetto per il Museo di Betile (Cagliari, Italia, 2006) (il riferimento è nella ricerca della "conquista del centro" architettonico).

Sinceramente mi sono stupita della naturalezza con cui questi tre esempi si siano insinuati nel processo di elaborazione del disegno.. e solo dopo averlo terminato mi sono resa conto che avevo messo in pratica la loro lezione ..almeno così mi pare..

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Schema della Philharmonic Hall; Schizzo di studio della Cincinnati's University; Museo di Betile:

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..sfogliando "domus"..ancora filosofia .. !

Ma guarda un pò..!

..tempo fa mi sono abbonata alla rivista di architettura "domus" (più che altro perchè mi sono detta che forse era il caso finalmente..per una studentessa di architettura..) e oggi, sfogliando il numero di luglio/agosto, cosa mi trovo a leggere?

Bhè...lascio a voi (sempre che un voi ci sia) la lettura di quest'articoletto sulla relazione tra Arte-Esposizioni-Filosofia che non mi sarei mai aspettata di trovare su una rivista di architettura, almeno in questo mio personalissimo momento in cui la filosofia suscita in me dell' interesse .. sarà perchè ho da poco una nipotina di nome Sofia??
Ovviamente gioco .. buona lettura .. è interessante .. :)

tra filosofia, arte e architettura

Mi è capitato di trovare, quasi per caso tra la libreria di mia sorella, un libricino intitolato "Discorso sul metodo" di Renè Descartes ("comunemente" detto Cartesio).

Non sono mai stata attratta, come in questi ultimi tempi, dalla filosofia; il fatto è che leggere un libro di filosofia richiede grande concentrazione e attenzione (cose che forse fanno parte di me solo da lontano) ma credo che almeno una volta nella vita certe domande una persona debba farsele .. lo consiglio anche se io stessa mi sono stupita di quanto denso possa essere il pensiero di un filosofo del 1600 ..perquanto estremamente attuale.

Il prossimo libro che leggerò (a parte quello di Analisi 2..sigh..) sarà di Zevi, "Ebraismo e architettura"..

Mi piace pensare che tutto nella vita sia collegato e che le idee filosofiche possano, in qualche modo, influire sulla progettazione..sul lavoro quotidiano..sul nostro agire..







Frans Hals
Ritratto di Renè Descartes
Parigi, Museo del Louvre